50&Più Enasco notizie: Pensione ‘Opzione donna 2024’, tutte le modalità

Le modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2024 a questa formula di pensione anticipata sono state recepite dall’Inps attraverso una recente circolare. Per accedere è necessario (ma non sufficiente) poter far valer determinati requisiti relativi agli anni di lavoro e all’età.

Possono beneficiare di questa tipologia di pensione anticipata le lavoratrici che entro il 31 dicembre 2023 abbiano maturato un’anzianità contributiva pari o superiore a 35 anni e un’età anagrafica di almeno 61 anni e che alla data della domanda, si trovino in una delle seguenti condizioni:

•             assistono, alla data di presentazione della domanda di pensione e da almeno sei mesi, il coniuge o la parte dell’unione civile o un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità (art. 3, comma 3, Legge n.104/1992), o un parente o un affine di secondo grado convivente qualora i genitori, il coniuge o l’unito civilmente della persona con handicap in situazione di gravità abbiano compiuto i settanta anni di età oppure siano anch’essi affetti da patologie invalidanti oppure siano deceduti o mancanti;

•             hanno una riduzione della capacità lavorativa, accertata dalle Commissioni competenti per il riconoscimento dell’invalidità civile, superiore o uguale al 74%;

•             sono lavoratrici dipendenti o licenziate da imprese per le quali è attivo un tavolo di confronto per la gestione della crisi aziendale presso la struttura per la crisi d’impresa (art. 1, comma 852, Legge n. 296/2006).

Queste condizioni devono sussistere alla data di presentazione della domanda di pensione e non devono essere oggetto di ulteriore verifica alla prima decorrenza utile del trattamento pensionistico. Il requisito anagrafico di 61 anni è ridotto di un anno per ogni figlio nel limite massimo di due anni. Per le lavoratrici dipendenti o licenziate da imprese per le quali è attivo un tavolo di confronto per la gestione della crisi aziendale, la riduzione massima di due anni del requisito anagrafico si applica anche in assenza di figli.

Opzione Donna 2024: come viene determinato l’importo e quando decorre

La pensione viene liquidata secondo le regole di calcolo del sistema contributivo. Le lavoratrici dipendenti e autonome che perfezionano i requisiti anagrafico e contributivo richiesti dalla norma, conseguono la pensione decorsi:

1.           dodici mesi dalla data di maturazione dei requisiti previsti, nel caso in cui il trattamento pensionistico sia liquidato a carico delle forme di previdenza dei lavoratori dipendenti;

2.           diciotto mesi dalla data di maturazione dei requisiti previsti, nel caso in cui il trattamento sia liquidato a carico delle Gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi.

Per le lavoratrici del comparto scuola e AFAM le decorrenze sono sempre 1° settembre e 1° novembre.

Per approfondimenti in merito all’argomento trattato e per qualsiasi informazione previdenziale, è possibile rivolgersi alle sedi del Patronato 50&PiùEnasco.

Facebooktwitterlinkedin