“In un momento così delicato per il settore balneare è necessario che chiunque rivesta un ruolo nella vicenda delle concessioni mantenga la necessaria lucidità, anziché abbaiare alla luna. Il Sib, Sindacato italiano balneari Confcommercio lo sta facendo, proseguendo nel cammino lungo quella linea di azioni concrete che di recente hanno portato anche alla vittoria in Cassazione contro le sentenze dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato. Ora, venerdì di questa settimana abbiamo un altro step concreto: l’assemblea regionale (aperta anche ai non associati) alla quale parteciperanno la presidente regionale del Sib, Stefania Frandi; l’assessore regionale al turismo, Leonardo Marras; la Presidente della Provincia di Livorno delegata Anci per il Demanio marittimo, Sandra Scarpellini; i parlamentari eletti nei collegi della Toscana e i sindaci dei Comuni costieri della Toscana. Obiettivo capire come poter uscire in maniera operativa dal caos normativo e amministrativo nel quale le nostre aziende sono immerse”.
A parlare è Daniele Avvento, presidente provinciale del Sib – Sindacato italiano balneari Confcommercio Grosseto che coglie l’opportunità dell’annuncio della prossima assemblea regionale in programma a San Vincenzo (ore 15, Sala Consiliare in via della Torre 10) per focalizzare alcuni punti che negli ultimi giorni hanno attirato anche l’attenzione degli organi di informazione.
“Mentre il Governo lavora a un riordino organico e definitivo del settore balneare interloquendo costantemente anche con l’Unione europea (si veda la recente risposta al parere motivato), alcuni dei Comuni costieri della Toscana, tra i quali pure tre della Maremma – dice Avvento – hanno deliberato la proroga tecnica al 31 dicembre 2024 in forza del comma 3 dell’articolo della legge Draghi numero 118 del 2022. Una decisione, questa, che nella migliore delle ipotesi possiamo definire inutile nella sostanza perché Governo e Ue stanno ancora ragionando sul da farsi; nella peggiore delle ipotesi, come accaduto a Follonica, invece, possiamo definire pericolosa fuga in avanti perché aggiunge ulteriori ansie agli operatori balneari del Golfo dove, invece, si dovrebbe pensare alla prossima stagione estiva”.
“Sarebbe dunque molto importante, soprattutto adesso – conclude Avvento – restare calmi per non cadere in errori che potrebbero risultare fatali. Ciò non vuol dire essere arrendevoli, tutt’altro. La lucidità aiuta a vedere e a prendere decisioni più precise ed efficaci. Il Sib, Sindacato italiano balneari Confcommercio mantiene questa linea che definisco di ‘concreta lucidità’ con l’assemblea di venerdì 26 gennaio alla quale invito tutti gli imprenditori balneari a partecipare. Perché in quella sede decideremo anche sulla presentazione di uno o più ricorsi al Tar relativamente alle delibere di quei Comuni hanno optato per la proroga tecnica ai sensi della legge Draghi”.
L’assemblea regionale del Sib – Sindacato italiano balneari Confcommercio si intitola “Balneari, uscire dal caos normativo e amministrativo” ed è in programma venerdì 26 gennaio alle 15 nella Sala Consiliare di San Vincenzo (Livorno) ed è aperta a tutti gli operatori del settore.