Caro collega,
in questi ultimi anni abbiamo forse abusato di alcune parole; tra queste, cito la parola “cambiamento”. Ne abbiamo parlato anche con toni eclatanti, come conseguenza di accadimenti più o meno grandi, più o meno gravi. Eppure, non c’è nulla di più normale, naturale ed inevitabile del cambiamento, niente di più costante nella nostra vita, come persone e come comunità.
Con questa consapevolezza, la domanda è: perché non investire nel cambiamento?
Noi come Confcommercio vogliamo provarci, e nel 2024 che ci aspetta metteremo al centro le città per farne dei “laboratori del cambiamento”.
Questo è lo spirito del progetto “Cities”, con il quale a livello nazionale stiamo costruendo una rete di competenze interdisciplinari sui temi delle città e delle economie urbane.
Competenze che noi di Confcommercio Grosseto porteremo in un confronto continuo e diretto con le istituzioni e con l’opinione pubblica, in qualità di autorevole soggetto di rappresentanza. Intendiamo promuovere una nuova visione, sostenendo strategie territoriali per migliorare l’ambiente urbano e la vita dei cittadini, al contempo per sviluppare le economie locali.
Ad esempio, lavoreremo sullo spazio pubblico che, ripensando all’identità e all’immagine delle vie commerciali e alla riattivazione dei fondi sfitti, dovrà essere innovativo; lavoreremo sulla mobilità urbana sostenibile, sui cambiamenti demografici con offerte e servizi per la cosiddetta “silver economy” e per gli altri nuovi target, sull’accessibilità delle attività economiche, per rendere il commercio più inclusivo. Lavoreremo sull’ambiente, in particolare sulle fonti rinnovabili e sull’efficienza energetica.
Il fine è generare, condividere e diffondere una nuova “cultura del protagonismo” dei negozi di vicinato e delle piccole imprese del terziario.
Concludo a nome dell’Associazione che rappresento rivolgendomi a te e a tutti coloro che leggeranno questo testo, utilizzando un’altra parola molto usata e forse anch’essa abusata, ma mai priva di significato: abbiate “Fiducia” nelle nostre capacità.
Il presidente Confcommercio Grosseto
Giulio Gennari
