Più sicurezza per i negozi: accordo con il Ministero

Prosegue l’instancabile impegno di Confcommercio Grosseto in seno alla Confederazione nazionale per portare idee e contributi utili a migliorare le condizioni di sicurezza delle oltre duemila imprese associate sul territorio provinciale. L’ultimo risultato in ordine di tempo ottenuto dalla Confcommercio nazionale a valle di un lavoro congiunto con tutte le realtà territoriali, ivi inclusa quella grossetana, e con le altre associazioni di categoria del commercio è stato il protocollo quadro firmato al Viminale dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, dalla vicepresidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia, Patrizia Di Dio, e dalla presidente nazionale di Confesercenti, Patrizia De Luise. L’accordo, di durata triennale, verrà reso operativo su tutto il territorio nazionale grazie all’azione sinergica delle Prefetture con le articolazioni territoriali e di categoria delle Confederazioni.

“Già a partire dalla prossima settimana – afferma Giulio Gennari, presidente Confcommercio Grosseto – prenderemo contatto con la Prefettura di Grosseto per calendarizzare i primi incontri operativi al fine di mettere a punto il sistema organizzativo che possa declinare sul nostro territorio l’intesa di Roma. Con la Prefettura di Grosseto e con tutte le forze dell’ordine operative in provincia è da tempo in essere un proficuo confronto proprio sul tema della sicurezza vista e percepita dal punto di osservazione dei commercianti. Un lavoro che sta dando già i primi risultati”.

Il protocollo quadro tra Ministero dell’Interno e associazioni di categoria del commercio prevede il collegamento dei sistemi di video-allarme dei negozi con le centrali operative delle Forze dell’Ordine presenti in città le quali, in caso rapina, potranno ricevere segnalazioni e immagini in tempo reale.

“Il rinnovo di questo protocollo quadro consolida la collaborazione fra Confcommercio Imprese per l’Italia, il Ministero dell’Interno e le rispettive articolazioni territoriali e rafforza la sicurezza partecipata. Arriva in un momento in cui è ancora più importante investire nella sicurezza delle nostre città, senza distinzione alcuna tra periferie e centri storici. Speriamo contribuisca sempre più ad incentivare azioni concrete di collaborazione tra imprenditori e forze dell’ordine per scoraggiare l’aumento di furti e rapine nei negozi”, ha rilevato la vicepresidente confederale con incarico per la Legalità e la Sicurezza, Patrizia Di Dio.

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