“Pnrr e Transizione 5.0: includere benefit anche per aziende della ristorazione”

In Parlamento si sta esaminando il disegno di legge per la definitiva conversione del Decreto legge numero 19 dello scorso 2 marzo avente ad oggetto “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”. Come noto il provvedimento contiene una parte importante dedicata alla cosiddetta ‘Transizione 5.0’ che prevede incentivi alle imprese per tecnologie digitali e verdi.

In questa fase in cui il dibattito sulla conversione in legge del Decreto è ancora aperto, il presidente di Confcommercio Grosseto, Giulio Gennari, coglie l’occasione per richiamare l’attenzione su alcuni importanti aspetti che si auspica possano essere tenuti in considerazione dal Legislatore al fine di migliorare ulteriormente un testo nel complesso abbastanza positivo.

“A livello nazionale sono già in corso interlocuzioni tra la nostra Confederazione e i parlamentari chiamati a esaminare il disegno di legge di conversione – esordisce Gennari – Stiamo portando argomentazioni logiche, in grado di dare una spinta importante alle nostre imprese. Argomentazioni che condividiamo e sosteniamo anche come associazioni territoriali aderenti al Sistema. Nella misura dedicata alla Transizione 5.0, ad esempio, proponiamo l’ampliamento della lista dei beni agevolabili che a nostro avviso dovrebbero ricomprendere anche gli apparecchi di ultima generazione, intelligenti e a basso consumo, per la refrigerazione o la cottura degli alimenti, oppure le soluzioni smart building che, secondo analisi Enea, possono comportare risparmi energetici fino al 45%. Per le nostre imprese associate sarebbe un aiuto molto importante, da sommarsi, possibilmente, a un incremento delle compensazioni dei crediti su imposte e tasse dovute all’Erario. Desidero ringraziare pubblicamente – conclude il presidente di Confcommercio Grosseto, Giulio Gennari – il vice presidente vicario di Confcommercio, Lino Enrico Stoppani, che nelle scorse ore ha portato queste e altre tematiche all’attenzione dei Deputati in una audizione dalla Camera. Dalla Maremma ci auguriamo che questi suggerimenti di ragionevolezza possano essere accolti”.

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