Informiamo che sono arrivate ai nostri uffici segnalazioni da parte di alcune nostre imprese associate di Grosseto che hanno ricevuto, in questi giorni, strane telefonate da parte di malintenzionati che si fingono funzionari dell’Agenzia delle Entrate per chiedere di fornire o confermare la propria e-mail e l’Iban del conto corrente “al fine di poter erogare il bonus da 1.200 euro”.
Attenzione a non farsi ingannare, perché si tratta dell’ennesimo tentativo di truffa, questa volta telefonica.
Come più volte spiegato dalla stessa Agenzia di riscossione, i funzionari dell’Agenzia delle Entrate “Non richiedono dati bancari al telefono”.
Anche la Polizia Postale si è espressa più volte con il consiglio da tenere sempre presente: diffidate di tutto, perché ormai nessuno tra enti, agenzie o gestori di utenze usa metodi come le telefonate, le visite porta a porta o le e-mail generiche.
In caso di dubbi, contattate i nostri uffici che rimangono come sempre a disposizione delle imprese, evitando di rilasciare dati personali, password ed altre informazioni.
