Contributi per ristoranti e pasticcerie: domande dal 1 marzo

Il Ministero dell’agricoltura e della Sovranità alimentare e Foreste ha finalmente emanato il decreto che dà il via libera al bando Invitalia con cui si mettono a disposizione 56 milioni di euro a fondo perduto per le imprese di eccellenza nei settori della ristorazione e della pasticceria che risultino attive da almeno 10 anni alla data di pubblicazione del D.M. del 4 luglio 2022 oppure che negli ultimi 12 mesi antecedenti alla data di pubblicazione del D.M. del 4 luglio 2022 abbiano acquistato e usato, per le loro produzioni, prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici (almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari per le imprese di ristorazione con somministrazione; almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari per le imprese gelaterie, pasticcerie e produzione di pasticceria fresca).
 
 BENEFICIARI
 Possono partecipare a questo bando, le imprese con i seguenti codici Ateco:
 Codice ATECO  56.10.11 “ristorazione con somministrazione”
 Codice ATECO  56.10.30 “Gelaterie e pasticcerie”
 Codice ATECO 10.71.20 “Produzione di pasticceria fresca”
 
IL CONTRIBUTO
Il Fondo prevede la concessione di un contributo a fondo perduto di massimo 30.000 euro per singola impresa e comunque non superiore al 70% delle spese totali ammissibili.
 
INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di macchinari professionali e di beni strumentali all’attività dell’impresa, nuovi di fabbrica, organici e funzionali, acquistati alle normali condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’impresa; i beni strumentali acquistati devono essere mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno tre anni dalla data di concessione del contributo.
Non sono ammesse le spese sostenute o iniziate (preventivo accettato, acconto pagato) prima della presentazione della domanda di contributo.
 
Non sono ammesse le spese relative a
a) l’acquisto di componenti, pezzi di ricambio o parti di macchinari, impianti e attrezzature che non soddisfano il requisito dell’autonomia funzionale;
b) terreni e fabbricati, incluse le opere murarie di qualsiasi genere, ivi compresi gli impianti idrici, elettrici, di allarme, di riscaldamento e raffreddamento;
c) mezzi targati;
d) beni usati o rigenerati;
e) utenze di qualsiasi genere, ivi compresa la fornitura di energia elettrica, gas, etc.;
f) imposte e tasse;
g) contributi e oneri sociali di qualsiasi genere;
 
QUANDO E COME PRESENTARE DOMANDA
Le domande potranno essere presentate a decorrere dal 1° marzo e fino al 30 aprile 2024.
Le domande saranno valutate seguendo l’ordine cronologico di arrivo.
Le aziende interessate in regola con la quota Confcommercio possono ottenere assistenza gratuita per la presentazione delle domande.
 
Per ogni informazione o forma di assistenza si può contattare l’Ufficio Bandi di Confcommercio Grosseto scrivendo all’indirizzo mail finanza.agevolata@confcommerciogrosseto.it, oppure chiamando il numero 0564-470232.

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