Credito d’imposta POS e l’importanza di trasmettere il prospetto riepilogativo al proprio contabile

CREDITO D’IMPOSTA DEL 30% SULLE COMMISSIONI ADDEBITATE PER LE TRANSAZIONI CON POS: SI RACCOMANDA DI TRASMETTERE A CHI SI OCCUPA DELLA CONTABILITA’ AZIENDALE IL PROSPETTO RIEPILOGATIVO PERIODICO

Si invita a verificare nella propria casella di posta elettronica certificata PEC (oppure controllare nel proprio home banking) la ricezione del prospetto riepilogativo periodico delle transazioni effettuate tramite Pos che le Banche sono tenute ad inviare ai propri  clienti.

Il prospetto deve essere poi trasmesso a chi si occupa della contabilità della propria azienda: è fondamentale se si vuole usufruire dell’opportunità di beneficiare dello specifico credito d’imposta del 30% che, ai sensi  dell’articolo 22 del DL 124/2019, spetta agli esercenti attività di impresa, arti o professioni dal 1 luglio 2020.

Si specifica inoltre che gli esercenti che utilizzano il credito d’imposta sono tenuti a conservare per 10 anni la documentazione relativa alle commissioni addebitate (le memorie di spesa dei POS per i quali viene chiesto il bonus) “per eventuali verifiche degli organi dell’amministrazione finanziaria”.

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