“Lieve recupero in agosto, ma il bilancio delle vendite purtroppo non è positivo”. Così Marialetizia Fanara, presidente Federmoda Confcommercio Grosseto sintetizza i risultati delle imprese del suo comparto di riferimento. Dal sondaggio sulle imprese associate a Federazione Moda Italia-Confcommercio, dopo il leggero calo delle vendite (-2,5%) registrato a luglio, emerge un lieve miglioramento dell’andamento ad agosto, ma il risultato complessivo è ancora leggermente negativo (-1,7%) rispetto all’anno scorso.
Il 58% degli intervistati dal sindacato ha comunque indicato un valore delle vendite dei saldi stabile (24%) o positivo (34%), a fronte di un 42% che ha registrato un calo.
I dati rilevati in provincia di Grosseto sono in linea con l’andamento nazionale.
“Si tratta di dati del tutto coerenti con le previsioni di un anno decisamente complesso – osserva Marialetizia Fanara – con l’impennata dell’inflazione, l’aumento dei prezzi ha intaccato in maniera consistente la capacità di spesa delle famiglie. Nella nostra provincia, lo abbiamo notato anche dalla diminuzione del valore dello scontrino medio e da una ricerca continua di merce a saldo, meglio se di marca. Ne consegue che facciamo molta fatica sul lavoro, ma non dobbiamo perdere mai l’entusiasmo e la voglia di servire e seguire i nostri clienti, così come di collaborare alle iniziative volte a vivacizzare centro storico e quartieri”.
Nella sostanza, a Grosseto lo shopping di agosto sembra più una caccia agli affari.
“Il momento impone delle riflessioni di filiera – continua la presidente – perché i rialzi di listino e il mantenimento dei budget dettati dall’industria della moda potrebbero non essere più economicamente sostenibili dai commercianti e dagli stessi consumatori, alle prese con i rincari generalizzati e gli effetti dell’inflazione. Fino ad oggi, noi commercianti abbiamo contenuto gli aumenti dei listini cercando di non scaricare tutti i costi sui consumatori, ma sarà importante dedicare tempo ed attenzione ai rapporti di filiera; aspetti che la nostra Federmoda ha sottolineato al Ministro Adolfo Urso proprio al Tavolo della Moda ad inizio agosto, chiedendo, come più volte abbiamo fatto qui sul territorio, anche una misura per ridurre il costo delle locazioni commerciali, un’Iva agevolata sui prodotti di moda Made in Italy e un bonus moda per l’acquisto di prodotti ecosostenibili”.
Finito il periodo dei saldi, le vetrine si fanno autunnali ed iniziano i grandi appuntamenti del fashion milanese.
Federmoda ricorda che gli associati Confcommercio Grosseto del settore che vorranno partecipare dal 17 al 29 settembre alle fiere di Milano, ovvero i Micam della calzatura, il Mipel della pelletteria, il The One Milano dell’haut à porter femminile ed Homi Fashion & Jewels del gioiello e dell’accessorio moda, potranno accedere, come di consueto, a vantaggi esclusivi.