Fondo perduto per l’acquisto di nuovi macchinari


Ascom Confcommercio Grosseto segnala ai ristoranti, ma anche alle gelaterie e pasticcerie, una nuova importante opportunità per ottenere contributi a fondo perduto per l’acquisto di macchinari professionali e beni strumentali.
Questo attraverso l’accesso al “Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano” disposto su Decreto dal Ministero per le Politiche Agricole, le cui modalità attuative sono state appena pubblicate in Gazzetta Ufficiale.

Il bando si rivolge alle imprese della ristorazione con somministrazione iscritte nel registro delle imprese da almeno dieci anni oppure, alternativamente, che abbiano acquistato prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nei 12 mesi precedenti, così come alle aziende con i codici Ateco “Gelaterie e pasticcerie” e “Produzione di pasticceria fresca”, iscritte nel registro delle imprese da almeno 10 anni o, alternativamente, che abbiano acquistato i suindicati prodotti per almeno il 5% sul totale.

“Si tratta di un contributo a fondo perduto di massimo 30.000 euro per ogni singola impresa – fanno sapere da Confcommercio Grosseto – e comunque non superiore al 70% delle spese totali ammissibili. Si specifica che il fondo questa volta va a sostenere acquisti da fare e non già fatti; in altri termini, le spese devono essere sostenute successivamente alla presentazione della domanda. E’sicuramente un bando molto interessante per chi vuole investire nel futuro della propria attività”.  

Le modalità e i termini di presentazione delle domande saranno stabiliti con successivo Provvedimento direttoriale del MIPAAF.

“Coloro che fossero interessati ad avvalersi dei nostri servizi per l’accesso al bando – concludono dalla Confcommercio di Grosseto – possono già prendere contatti con i nostri uffici scrivendo a finanza.agevolata@confcommerciogrosseto.it specificando la denominazione azienda ed un nominativo di riferimento con relativo recapito telefonico. Il nostro staff è pronto per dare ulteriori informazioni e per fornire supporto alle imprese. Si ricorda infine che questo non è l’unico bando volto a promuovere le eccellenze della ristorazione che valorizzino il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano”.

Facebooktwitterlinkedin