Pubblici esercizi e Legge di Bilancio 2023: le novità

Pochi giorni fa il Parlamento ha approvato la Legge di Bilancio per il 2023. La Fipe-Confcommercio, Federazione italiana dei Pubblici esercizi, riepiloga qui di seguito le principali novità introdotte dalla norma entrata in vigore lo scorso Primo gennaio.

  • Proroga, fino al 30 giugno 2023, del regime di semplificazione autorizzatoria per le occupazioni di suolo pubblico (dehors) per le imprese della ristorazione;
  • Istituzione entro il 2 marzo 2023 di un tavolo permanente per valutare soluzioni volte a ridurre i costi delle commissioni sulle transazioni elettroniche fino a 30 euro a carico degli esercenti con ricavi di ammontare non superiore a 400.000 euro e, qualora entro 1° aprile 2023 non si giungesse alla definizione di un livello di costi equo, previsione di un contributo straordinario solo per il 2023 a carico dei prestatori di servizi di pagamento e dei gestori dei circuiti pari al 50% degli utili derivanti dalle commissioni e da altri proventi per le transazioni inferiori a 30 euro;
  • Credito d’imposta energia elettrica, in favore delle imprese con contatori di potenza disponibile pari o superiore a 4,5 kW, pari al 35% della spesa sostenuta nel I° trimestre 2023;
  • Credito d’imposta gas naturale, in favore delle imprese diverse da quelle cc.dd. gasivore, pari al 45% della spesa sostenuta nel I° trimestre 2023;
  • Annullamento per I° trimestre 2023 delle aliquote relative agli oneri generali sistema elettrico applicate alle utenze domestiche e non domestiche in bassa tensione con potenza disponibile fino a 16,5 kW e per il gas l’ARERA fisserà una “componente negativa” per gli scaglioni di consumo fino a 5.000 metri cubi annui;
  • Innalzamento a 85.000 euro della soglia di ricavi che consente di applicare la c.d. flat tax al 15%;
  • Detassazione mance percepite dal personale impiegato nel settore ricettivo e di somministrazione di alimenti e bevande;
  • Proroga, a titolo oneroso, fino al 21.12.2024 delle concessioni:
  • per la raccolta a distanza dei giochi pubblici in scadenza al 31.12.2022;
  • per la raccolta del gioco del Bingo in scadenza il 31.03.2023;
  • di realizzazione e conduzione delle reti di gestione telematica del gioco mediante apparecchi da divertimento e intrattenimento di cui all’art. 110, comma 6 del TULPS in scadenza il 29.06.2023;
  • per la raccolta delle scommesse su eventi sportivi, anche ippici, e non sportivi, compresi gli eventi virtuali, in scadenza il 30.06.2024;
  • Proroga dell’esonero contributivo per assunzioni per beneficiari del reddito di cittadinanza, giovani con meno di trentasei anni, donne lavoratrici;
  • Modifiche alla disciplina delle prestazioni occasionali per imprese fino a 10 dipendenti a tempo indeterminato, anche per discoteche, sale da ballo, nightclub e simili, di cui al codice ATECO 93.29;
  • Istituzione di un Fondo per il settore professionale turistico, per il miglioramento della competitività dei lavoratori del comparto;
  • Credito d’imposta pari al 36% delle spese sostenute per l’acquisto di prodotti realizzati con materiali riciclati o provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica, biodegradabili, compostabili o derivati dalla raccolta differenziata della carta e dell’alluminio.
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